25 AGO - È arrivato ad Arquata alle 5.30 del mattino il primo camper Fofi con una squadra di farmacisti addestrati, e già riforniti di farmaci per l’emergenza.
 
“Siamo ad Arquata dalle 5.30 – ci spiega uno dei volontari Fofi, Paolo Pomari – e siamo posizionati vicino al punto medico mobile. Siamo operativi e in collegamento con il medico di base del paese e in contatto con le strutture sanitarie e con l’ordine. Attualmente sono 7 i farmacisti impegnati.
 
Pomari ci spiega come già è iniziata la dispensazione di farmaci e medicamenti. Tra i prodotti che servono di più ci sono antidolorifici, farmaci per contusioni e medicazioni.
 
Confermata l’inagibilità di quasi tutte le farmacie di Amatrice  (una struttura a 5km da Arquata sembrerebbe agibile). In ogni caso è previsto anche l’arrivo nelle prossime ore del secondo camper Fofi con la seconda squadra che molto probabilmente verrà posizionata ad Amatrice.
 
La Fofi nel pomeriggio ha poi precisato con una circolare diretta agli Ordini che le squadre, dopo aver ottenuto l’autorizzazione della Protezione Civile, si sono recate immediatamente presso le località coinvolte.
 
Inoltre, la Fondazione Banco Farmaceutico Onlus, a seguito delle intese raggiunte e a supporto delle iniziative messe in campo dalla Federazione, è impegnata a fornire tutti i farmaci necessari e richiesti dalla Protezione Civile e dalle altre Istituzioni chiamate a gestire le emergenze.
 
La Fofi anche sulla base delle richieste pervenute da parte di alcuni Ordini provinciali, ha inoltre deciso di aprire uno specifico conto corrente bancario intestato alla Federazione degli Ordini dei Farmacisti Italiani e denominato “Fondo interventi terremoto Centro Italia” finalizzato a sostenere le attività di solidarietà che saranno stabilite dal Comitato Centrale.
 
Gli Ordini che intendano partecipare a tale iniziativa potranno versare il proprio contributo sul conto corrente bancario n. 000050100X52, aperto presso la Banca Popolare di Sondrio, filiale n. 138 di Roma, via Cesare Pavese n. 336, codice IBAN: IT46F0569603211000050100X52, dandone notizia, tramite intranet, alla stessa Federazione per avere immediato riscontro dell’avvenuto versamento.
 
Gli Ordini interessati all’azione di solidarietà potranno, qualora lo ritenessero opportuno, coinvolgere gli iscritti, fornendo le opportune indicazioni con particolare riguardo all’IBAN.