14 OTT - "Siamo soddisfatti per l'approvazione dell'emendamento del relatore,
Amedeo Bianco (Pd), grazie al quale le strutture sanitarie saranno obbligate a fornire la documentazione sanitaria ai pazienti entro 7 giorni. Questa era una delle richieste che avevamo presentato mesi fa in Senato. Mi auguro che ora i senatori della XII commissione possano prendere in considerazione anche le altre nostre proposte per il seguito dell'esame del disegno di legge". Così il coordinatore nazionale di Cittadinanzattiva,
Tonino Aceti, ha commentato a
Quotidiano Sanità l'approvazione dei nuovi emendamenti al ddl sulla responsabilità professionale ed il rischio clinico da parte della commissione Sanità.
"Questo è il primo contrappeso, in un provvedimento che, ricordiamo, contempla l'inversione dell'onere della prova che diventa a carico dei cittadini. Si tratta di un grande passo in avanti visto che, ad oggi, per poter avere la propria documentazione si arriva ad aspettare fino a 180 giorni. Sotto questo profilo si è intrapresa una strada giusta verso un Servizio sanitario nazionale sempre più trasparente", conclude Aceti.