Farmacia dei servizi. Conte (Farmacieunite): “Soddisfazione per delibera del Veneto, farmacie sempre più vicine ai cittadini”
La
delibera prevede che la farmacia, già coinvolta nel processo di presa in carico del paziente, diventi un presidio sanitario polivalente del Sistema Sanitario, riservando un ruolo prioritario alla prevenzione mediante la possibilità di effettuare una serie di esami strumentali e non solo. “Siamo felici di contribuire in modo significativo al benessere della comunità, offrendo ai cittadini un punto di riferimento sempre più qualificato e vicino alle loro esigenze di salute".
22 MAG - Farmacieunite accoglie con entusiasmo la recente delibera della Regione Veneto che introduce nuove attività nell'ambito della cosiddetta Farmacia dei Servizi, avvicinando ulteriormente le farmacie alla popolazione e facendole evolvere in centri polivalenti a supporto del Sistema Sanitario regionale.
La delibera prevede infatti che la farmacia, già coinvolta nel processo di presa in carico del paziente, diventi un presidio sanitario polivalente al Sistema Sanitario, riservando un ruolo prioritario alla prevenzione mediante la possibilità di effettuare una serie di esami strumentali e non solo, come lo screening dell'ipertensione arteriosa non nota per l’identificazione precoce dei casi non diagnosticati; lo screening dell'ipercolesterolemia non nota per l’individuazione precoce dei casi non diagnosticati di ipercolesterolemia; il monitoraggio dell'aderenza alla terapia farmacologica nei pazienti con diabete tipo 2, ossia il supporto nel seguire correttamente la loro terapia; il monitoraggio e il supporto al corretto utilizzo dei farmaci prescritti nei pazienti con Broncopneumopatia cronica ostruttiva (Bpco); la televisita come servizio di consulenza medica generale a distanza; la televisita come servizio di consulenza medica specialistica a distanza, l’elettrocardiogramma (ECG), Holter cardiaco e Holter pressorio.
"Questa delibera rappresenta un passo avanti fondamentale per il ruolo delle farmacie nel sistema sanitario regionale – commenta in una nota il presidente di Farmacieunite,
Federico Conte -. Le nuove attività approvate dalla Regione Veneto pongono il cittadino al centro, ampliando l'offerta di servizi disponibili nelle farmacie. La presa in carico dei pazienti e l’attività di screening garantiranno un'assistenza più completa e integrata e una maggior diffusione dell’attività di prevenzione delle patologie più diffuse. Siamo felici di contribuire in modo significativo al benessere della comunità, offrendo ai cittadini un punto di riferimento sempre più qualificato e vicino alle loro esigenze di salute”.
Il sindacato nazionale Farmacieunite ribadisce la fiducia che la popolazione riserva alla farmacia e alla figura del farmacista, come emerso dalla ricerca "Il rapporto dei cittadini lombardi con la farmacia e i farmacisti", realizzata da The European House – Ambrosetti in collaborazione con SWG. Lo studio evidenzia l'apprezzamento per i servizi offerti e la conoscenza eterogenea degli stessi da parte dei cittadini.
“Farmacieunite – conclude il presidente Conte – da sempre sostiene la Farmacia dei Servizi in quanto offre la possibilità di intercettare le esigenze di salute nel territorio con capillarità, avvicinando i servizi socio-sanitari ai soggetti più deboli che molto spesso non possono spostarsi fino agli ospedali o ai centri sanitari”.