Anche per il 2016 il 5 per mille alla Fondazione Francesco Cannavò
Nel corso del 2015 il programma Pharmafad della Cannavò ha visto la partecipazione di circa 18.000 farmacisti che hanno potuto ottenere 10 crediti Ecm frequentando gratuitamente i corsi Il danno attinico e Il farmacista e la presa in carico del paziente con malattia venosa cronica e emorroidi.
08 APR - Confermata anche per l’anno 2016 la possibilità di destinare, in sede di dichiarazione dei redditi, una quota pari al 5 per mille dell’Irpef destinata a finanziare attività di interesse sociale. La Fondazione Francesco Cannavò, istituita dalla Federazione degli Ordini per promuovere la professione e sostenere la formazione del farmacista, rientra, infatti, tra gli enti che possono beneficiare di tali finanziamenti.
Nel corso del 2015 il programma Pharmafad della Cannavò ha visto la partecipazione di
circa 18.000 farmacisti che hanno potuto ottenere 10 crediti Ecm frequentando gratuitamente i corsi Il danno attinico e Il farmacista e la presa in carico del paziente con malattia venosa cronica e emorroidi. Segno del successo che hanno riscontrato i corsi Fad sono soprattutto i giudizi lusinghieri espressi dai farmacisti, tramite i questionari di gradimento Ecm, sulla qualità degli argomenti trattati e sulla loro rilevanza ed efficacia nell’esercizio professionale.
La Fondazione si autofinanzia ed è per questo che il primo partner chiamato a sostenerne le attività destinate all’aggiornamento e al progresso culturale di tutta la categoria è il farmacista iscritto all’Albo. E’ per tali motivi che la Fondazione si rivolge agli iscritti per promuovere, in sede di dichiarazione dei redditi, la raccolta del 5 per mille. Il codice fiscale da indicare nella dichiarazione per il finanziamento alla Fondazione Cannavò è 07840931005.