Scienza e Farmaci
Farmaci. Ema lancia nuova piattaforma per la raccolta dei dati sulle vendite e sull'utilizzo degli antimicrobici negli animali
Da questo mese, tutti gli Stati membri dell’Unione Europea (UE) e dello Spazio economico europeo (SEE) dovranno presentare i dati ogni anno, come previsto dal Regolamento sui medicinali veterinari (Regolamento (UE) 2019/6) come una delle misure per combattere la resistenza agli antibiotici
30 GEN -
L’EMA ha appena lanciato la nuova piattaforma Antimicrobial Sales and Use (ASU) per supportare la raccolta di dati da parte degli Stati membri sulla vendita e l’uso di antimicrobici negli animali. A partire da gennaio 2024, tutti gli Stati membri dell’Unione Europea (UE) e dello Spazio economico europeo (SEE) dovranno presentare questi dati ogni anno: questo nuovo obbligo è stato introdotto dal Regolamento sui medicinali veterinari (Regolamento (UE) 2019/6) come una delle misure per combattere la resistenza antimicrobica.
La raccolta di dati sulle vendite e sull’uso degli antimicrobici negli animali è sempre stata fondamentale nella lotta contro la resistenza antimicrobica, rileva l'EMA in una nota. Il progetto European Surveillance of Veterinary Antimicrobial Consumption (ESVAC) è stato attuato tra il 2009 e il 2023 come iniziativa volontaria dell’EMA e dei paesi europei per monitorare le vendite di antimicrobici veterinari in Europa. È servito da modello per la piattaforma ASU per sostenere e migliorare le azioni dell’UE contro la resistenza antimicrobica. Richiede che tutti gli Stati membri presentino dati sulle vendite di antimicrobici veterinari e sull’uso di antimicrobici negli animali in un formato standardizzato, migliorando la raccolta e l'integrazione in un sistema solido.
Il nuovo sistema IT e l’interfaccia web non solo semplificheranno la presentazione dei dati per gli Stati membri, ma rafforzeranno anche l’analisi e l’identificazione delle tendenze nel consumo di antimicrobici nell’UE/SEE. L’accesso a dati affidabili fornisce informazioni preziose per i paesi partecipanti sull’impatto delle loro misure per promuovere l’uso prudente degli antimicrobici negli animali e potrebbe aiutare a identificare potenziali azioni a livello nazionale e internazionale per sostenere una diminuzione complessiva della resistenza antimicrobica. L’EMA pubblicherà rapporti annuali che mostrano i principali risultati dei dati analizzati, con il primo rapporto previsto per marzo 2025, dopo la conclusione del primo ciclo di rendicontazione. Svilupperà inoltre un database pubblico interattivo su un'interfaccia di business intelligence, che aiuterà a diffondere ulteriormente i risultati dell'analisi dei dati della piattaforma ASU. Sul sito web dell’EMA sono disponibili una tempistica per l’attuazione e una guida per assistere le autorità nazionali competenti nell’attuazione dei requisiti legislativi. La comunicazione dei dati sull'uso nelle specie animali sarà attuata gradualmente.
30 gennaio 2024
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