Influenza. Vaia: “Verso vaccino unico anche contro Covid e Rsv, è un futuro non lontano”
Secondo il direttore generale della Prevezione del ministero della Salute “l'anno prossimo avremo già il bivalente e probabilmente anche il trivalente. Non sarà obbligatorio, puntiamo sulla responsabilità individuale”
06 DIC - “Oggi noi osserviamo che ci sono infezioni che si sovrappongono: Covid, influenza, virus respiratorio sinciziale (Rsv). È evidente che la nostra prospettiva in futuro è di fare un vaccino invernale che copra tutto". Un vaccino ”‘one shot’, una sola dose che ci copra da tutte le infezioni respiratorie. Mi riferisco alle persone anziane e a quelle che hanno problemi di malattie. È un futuro assolutamente non lontano. L'anno prossimo avremo già il bivalente e probabilmente anche il trivalente”. È lo scenario prospettato dal direttore generale Prevenzione del ministero della Salute,
Francesco Vaia, ospite oggi a 'Unomattina' su Rai1.
“La prospettiva - ha spiegato Vaia - è quindi proteggerci con un vaccino, che non è più obbligatorio perché punta sulla responsabilità individuale. Ormai abbiamo capito che vaccinandoci evitiamo la malattia grave. E ribadiamo che il vaccino non dà la certezza di non contagiarsi, può essere” che non ci si contagi, ma soprattutto il vaccino “dà la grande possibilità di non avere la malattia grave e questa è una cosa importante”.