15 MAR - Come è cambiata la percezione degli italiani nei confronti del farmacista dopo questi tre anni drammatici caratterizzati dalla pandemia Covid?

Sappiamo per esperienza diretta e quotidiana con i cittadini che il Farmacista è considerato universalmente un professionista sanitario che si sa sempre “dove e quando” trovare e sempre pronto al consiglio sulle terapie e in grado di fornire un set di servizi personalizzati che vanno dalla piccola diagnostica alla vaccinazione e che riscontrano un crescente successo.

Di tutto questo ne abbiamo appunto conferma ogni giorno.

Ma non ci basta.

Volevamo averne anche una contro prova “indipendente” con dati di opinione accreditati che possono arrivare solo da una fonte autorevole, come quella dell’istituto Ipsos, diretto in Italia da Nando Pagnoncelli.

A loro abbiamo infatti deciso di affidare un’indagine articolata e complessa, mirante proprio a dare un connotato “scientifico” alla nostra percezione di crescita di fiducia e di autorevolezza attorno alla figura del Farmacista.

I risultati di questa indagine sono molto significativi e la Fofi ha deciso di illustrarli in un evento pubblico al quale parteciperà anche il ministro della Salute Orazio Schillaci.

Per l’occasione la Fofi inaugurerà anche un modo nuovo di comunicare a tutti i suoi iscritti, attraverso una formula video innovativa che consentirà a chiunque di seguire l’evento dal proprio PC o smartphone, in diretta o in differita, quando e dove si vuole, collegandosi semplicemente all’Home Page de il Farmacista online, o del sito web federale Fofi o di Quotidiano Sanità.

L’appuntamento è per giovedì 16 marzo a partire dalle ore 10.30.

Vi aspetto

Andrea Mandelli
Presidente della Fofi