La Federazione, anche quest’anno, aderisce alla XXII Giornata nazionale del Sollievo, istituita nel 2001 allo scopo di promuovere e testimoniare la cultura del sollievo dalla sofferenza fisica e morale in favore di tutti coloro che stanno ultimando il loro percorso vitale. L’evento, in programma il prossimo 28 maggio, si propone di focalizzare l’attenzione di tutti i cittadini su ciò che è concretamente possibile fare per portare sollievo a chi vive una condizione di dolore, promuovendo un approccio empatico, solidale e propositivo con la sofferenza.

Tra i temi centrali che, durante questa edizione, saranno proposti all’attenzione delle Istituzioni figurano l’importanza dell’umanizzazione delle cure in medicina ed il monitoraggio sullo stato di attuazione della Legge 38/2010 che garantisce l’accesso del malato alle cure palliative e alla terapia del dolore e che, a tredici anni dalla sua entrata in vigore, risulta ancora applicata in maniera alquanto disomogenea sul territorio nazionale, creando diseguaglianze tra cittadini di regioni diverse.

La Federazione, per favorire la diffusione di una consapevolezza professionale su tali importanti tematiche, mette a disposizione FOFI Live, la nuova piattaforma federale pensata per favorire l’informazione e rafforzare le connessioni tra i farmacisti, ove sarà possibile fruire di contenuti multimediali sulle tematiche del sollievo del dolore e dell’umanizzazione delle cure.

Si segnala, inoltre, che il 24 maggio p.v., alle ore 16.30, si terrà, presso la sede della Conferenza delle Regioni e delle Province autonome in Via Parigi, 11, Roma, un evento celebrativo che vedrà la partecipazione, oltre che dei promotori dell’iniziativa, anche delle Federazioni delle professioni sanitarie. Il 26 maggio p.v., dalle ore 10.30 alle ore 13.30, presso il Ministero della culture - Sala Spadolini, Via del Collegio Romano, 27, Roma, si terrà il convegno “Il coraggio di dire cancro” (clicca qui).

Considerata la rilevanza dei temi trattati e delle connesse implicazioni da un punto di vista professionale ed umano, si richiede ai Signori Presidenti la massima divulgazione presso i propri iscritti della presente circolare.