Autonomia Regioni. Anche Marche e Umbria stanno pensando ad accordi con il Governo
16 MAR - “La logica di questo percorso è chiedere più autonomia dimostrando maggiore efficienza. Abbiamo predisposto due delibere gemelle con la Regione Umbria e procediamo in accordo. Ragionare tra enti è un aspetto virtuoso nel governo dei processi”. Lo scrive oggi in una nota il presidente della Regione Marche Luca Ceriscioli che annuncia così l’intenzione di seguire le orme di Lombardia, Veneto e d Emilia Romagna.
“Chiediamo sostanzialmente la regionalizzazione di competenze decisive per lo sviluppo sociale, come la sanità e l’istruzione, e di tutte quelle facoltà essenziali per lo sviluppo economico, ad esempio la gestione dei fondi per le imprese e la crescita tecnologica - spiega il presidente Ceriscioli - Le Marche rappresentano una realtà matura per intraprendere forme e condizioni particolari di autonomia, forti della virtuosità amministrativa e finanziaria dimostrate, e nel rispetto dei vincoli posto dal pareggio di bilancio richiesti dall’articolo 119 della Costituzione, che la Regione ha sempre assicurato”.