20 OTT - “La Società Scientifica dei Radioterapisti oncologi nell'apprezzare gli aspetti umani e scientifici del Prof. Melazzini, si augurano di proseguire e rinforzare quei colloqui da poco intrapresi con il precedente presidente dimissionario. Colloqui tesi a dare maggiore sicurezza ai farmaci innovativi oncologici quando utilizzati "off label" con la radioterapia, Infatti, frequentemente questi farmaci nel loro percorso autorizzativo per l'immissione in clinica non prevedono studi di fase I-II in combinazione con gli effetti radioterapici (terapia salvavita oncologica). Purtroppo, o per fortuna, il 50% di questi pazienti nel percorso della propria vita oncologica vanno in contro di necessità ad un trattamento radiante, che è praticamente off-label con quel farmaco, con tossicità talora severi e non prevedibili. La problematica sempre più sentita dalla comunità scientifica europea per il fiorire di gravi e severi effetti riportati nella più recente letteratura, deve trovare delle soluzioni innovative per poter assicurare al paziente con sicurezza l'associazione di nuovi farmaci con la ormai consolidata efficacia della radioterapia salvavita, evitando detrimenti severi e sorprendenti dovuti all'attuale mancanza di test autorizzativi preclinici per tali associazioni. La società scientifica dei radio-oncologi nel rivolgere il saluto al prof Pani auspica un proficuo lavoro al prof. Melazzini”. Così in una nota il presidente Airo Elvio Russi.