28 LUG - "In queste ore, a proposito dell'esame del DdL Enti locali, si discute di spending review applicata in sanità. Non vi è dubbio che occorre intervenire specificamente sulla spesa pubblica senza però  far venire meno il principio di equità e universalità dell'assistenza sanitaria, fiore all'occhiello del nostro Welfare. I tagli non devono essere fatti a discapito dei cittadini. Ed è per questo che occorre intervenire avendo una strategia puntuale e precisa, che deve assolutamente prevedere tre fattori centrali: prevenzione del rischio clinico, alleanza di cura fra medico e paziente, responsabilità medica. Sono questi i perni per contrastare la medicina difensiva che ha un costo stimato di 10-12 miliardi l'anno".
 
Lo dichiara in una nota il senatore Lucio Romano componente della Commissione Igiene e Sanità e primo firmatario di un disegno di legge intitolato "Norme per la tutela della salute, per la disciplina del rischio clinico e della responsabilità professionale medica". "Per questo motivo" - conclude il senatore esponente di Democrazia Solidale e aderente al gruppo Per le Autonomie (SVP-UV-PATT-UPT)-PSI-MAIE - "auspico che il tema sia calendarizzato quanto prima nella Commissione Igiene e Sanità.
 
Infine, è altrettanto importante che  celermente l'omologa  Commissione della Camera e quella istituita presso il ministero della Sanità concludano i lavori per la definizione della responsabilità medica e delle coperture assicurative".