“In Italia, ogni giorno, 4 bambini scoprono di essere affetti da diabete di tipo 1. Una patologia che in molti casi ha carattere asintomatico e che quindi viene scoperta quando ha già fatto danni. Grazie all'approvazione di questa legge, prevediamo e finanziamo la possibilità di effettuare diagnosi precoci in casi nei quali, altrimenti, il pericolo e le conseguenze sarebbero potenzialmente mortali. Questo ci permette anche di prevenire e, dunque, anche di sgravare il nostro Servizio Sanitario Nazionale da quei costi legati ad un intervento successivo, tardivo e appunto più costoso. Come legislatori possiamo dire di aver fatto un buon lavoro quando grazie al nostro impegno, grazie ad una legge che approviamo, la vita dei nostri concittadini migliora. Questo provvedimento cambierà la vita non solo a migliaia di persone, ma anche a migliaia di famiglie chiamate a gestire una malattia come quella del diabete di tipo 1 che è estremamente complicata”. Così la senatrice del Pd Ylenia Zambito, Segretaria della 10 Commissione Sanità a Palazzo Madama.
“Voglio ringraziare – ha sottolineato la parlamentare -la Fondazione Italiana diabete, che è stata in prima linea per il conseguimento di questo risultato. Ringrazio anche i colleghi deputati, che questo provvedimento lo hanno presentato, discusso e approvato. A noi oggi spetta il compito di rendere questo provvedimento un atto di legge e come Partito Democratico non faremo mancare il nostro sostegno affinché ciò avvenga. Mi piacerebbe, però, che la maggioranza ascoltasse ciò che propone e chiede la minoranza su tutto ciò che riguarda la sanità. L'investimento nel sistema sanitario pubblico serve ad essere orgogliosi di poter avere gli strumenti per allungare sempre di più la speranza di vita di chi sta male”.
“Siamo d'accordo con la richiesta avanzata dal Ministro Schillaci di dedicare al capitolo sanitario ulteriori 4 miliardi di euro rispetto a quelli previsti dal DEF. Ma siamo anche convinti che non bastino. Si tratta solo di un buon inizio. Il Governo, pertanto, si assuma subito l'impegno di aumentare il finanziamento in maniera molto più consistente, in questa stessa legge di bilancio. Se farete questo ci troverete con lo stesso atteggiamento di oggi: positivo e collaborativo”. “Oggi arriva al traguardo una legge di iniziativa parlamentare, ahimè in solitaria. Ma è la dimostrazione che se c'è la volontà politica questo Parlamento può tornare a svolgere le funzioni costituzionalmente previste e garantite”.