29 GEN - "Oggi la scienza, la ricerca ed i giovani medici hanno un'arma in più. E i pazienti una sanità sempre più all'avanguardia. Da oggi per i chirurghi sarà possibile fare molta più pratica ed i pazienti avranno medici sempre più preparati. Ecco cosa prevede il provvedimento diventato legge dello Stato che disciplina la donazione del corpo post mortem a fini di studio, di ricerca scientifica e di formazione e regolamenta la pratica della dissezione dei cadaveri". Così la capogruppo del MoVimento 5 Stelle in Commissione Igiene e Sanità
Maria Domenica Castellone, in un post su Facebook.
"E' un passo importantissimo - prosegue -, voluto dal nostro viceministro alla Salute Pierpaolo Sileri quando era presidente della Commissione Igiene e Sanità del Senato. I cittadini potranno scegliere se donare il proprio corpo alla scienza dopo la morte semplicemente esprimendo la propria volontà in sede testamentaria. Parliamo di una pratica che all'estero è già sdoganata da tempo perché per gli studenti di medicina è fondamentale fare pratica di dissezione. Finora i nostri chirurghi erano costretti a frequentare corsi a pagamento all’estero (in genere Francia o Germania)".
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