25 OTT - “Ed ora aspettiamo, a breve, il via libero definitivo dal Senato in terza lettura al ddl Lorenzin che riforma l’intera ordinistica in sanità contestualizzandola all’evoluzione che si è realizzata nel settore”.
Così
Giuseppe Carbone, Segretario Generale FIALS, subito dopo l’approvazione alla Camera dei Deputati del ddl Lorenzin. “E’ una legge condivisa da sempre dalla FIALS, dichiara
Carbone, per il cui raggiungimento questa organizzazione sindacale si è spesa tanto, insieme a tutte le rappresentanze professionali interessate”.
“Si modernizza e si democratizza maggiormente l’impianto ordinistico in sanità atteso dopo 70 anni a seguito della sua ricostituzione dopo la sua abrogazione nel ventennio fascista; si comprende sotto la vigilanza del Ministero della Salute tutte le professioni che in regime di dipendente o di convenzionato operano nel SSN, compresi psicologi, biologi, chimici e fisici”.
“Ed ancora, prosegue
Carbone, si riafferma e si rafforza la norma sull’area delle professioni sociosanitarie comprendendo, in attesa dei nuovi profili, gli attuali profili di assistente sociale, sociologo, educatore professionale ed operatore sociosanitario”.
“Ma soprattutto si coglie l’obiettivo da decenni perseguito, anche dal sindacato, oltre che dalle rappresentanze professionali, di adeguare la rappresentanza istituzionale da collegio ad ordine essendo le professioni sanitarie infermieristiche-ostetrica, tecniche, della riabilitazione e della prevenzione da oltre vent’anni laureate e si istituiscono gli albi per le 17 professioni sanitarie regolamentate ma non ordinate ancora nel nuovo ordine pluriprofessionale”.
“La
FIALS, conclude
Carbone, nel ringraziare i deputati ed il Governo che hanno permesso di raggiungere questo storico risultato, sta per avviare la necessaria pressione nei confronti del Senato per il completamento dell’iter legislativo entro questa legislatura, ricordando, anche, come questa legge avrà forti e positive ricadute sui rinnovi contrattuali del personale del SSN”.