Dai risultati è emersa una riduzione del rischio di eczema nei bambini le cui madri hanno assunto probiotici nelle ultime settimane di gravidanza e nei primi sei mesi di allattamento. Mentre evitare cibi allergenici come noci, latticini e uova in gravidanza non sembrerebbe influenzare il rischio di eczema.
L’olio di pesce
Un altro integratore, l’olio di pesce, è risultato invece associato a una riduzione del rischio di allergie alle uova nei bambini. In questo caso, Boyle e colleghi hanno esaminato 19 studi sull’olio di pesce assunto in gravidanza, per un totale si 15mila donne coinvolte. Secondo i risultati, l’assunzione di integratori a base di olio di pesce sarebbe associata a un rischio inferiore del 31% di allergie alle uova, equivalente a una riduzione di 31 casi su mille bambini. Si trattava, in particolare, di integratori che contenevano acidi grassi omega-3 e le donne li avrebbero assunti per tutta la seconda metà della gravidanza e per i primi tre o quattro mesi di allattamento.
Le ipotesi
Secondo Boyle, è possibile che assumendo questi integratori si modifichi la composizione del latte materno e il modo in cui si sviluppa il sistema immunitario e la pelle del neonato. Mentre sembrerebbe che “i probiotici aggiunti alla dieta infantile non sono in grado di proteggere i bambini dallo sviluppo di eczema”, sottolinea l’esperto.
Anche se la ricerca presenta delle limitazioni dovute alle differenze nel valutare le diete delle madri e l’uso degli integratori, e nel diagnosticare allergie o eczemi nei bambini, questi risultati aggiungono prove all’ipotesi he l’esposizione alimentare può influenzare lo sviluppo di malattie allergiche e autoimmuni.
Fonte: Reuters Health News
Lisa Rapaport
(Versione italiana Quotidiano Sanità/Nutri & Previeni)