È la città di San Nicola ad ospitare quest’anno la X Convention di Federfarma Servizi, l’appuntamento che riunisce le Aziende di Distribuzione Intermedia del farmaco per fare il punto sul ruolo pubblico del comparto e sulle sfide che attendono la sanità territoriale.
«La maglia della salute» è il titolo del IV Rapporto Nazionale Federfarma Servizi che fotografa l’impatto economico e sociale delle 18 aziende associate, al servizio di oltre 7.500 farmacie socie dirette su tutto il territorio nazionale.
L’edizione 2025 è stata inaugurata dal Sottosegretario alla Salute Marcello Gemmato che ha aperto i lavori: «Quello della Distribuzione Intermedia dei farmaci - ha dichiarato - è un ruolo sociale fondamentale e imprescindibile. Lo dimostrano i milioni di confezioni consegnate ogni anno alle farmacie del territorio: una rete capace di raggiungere anche i luoghi più remoti del Paese, garantendo cure — e quindi salute — a tutti i cittadini. La prossimità è la chiave di una sanità in cui accesso, continuità e sostenibilità trovano piena realizzazione».
Il Rapporto evidenzia un sistema che ogni anno movimenta 838 milioni di confezioni di farmaci, parafarmaci e dispositivi medici, per un totale di oltre 10 milioni di consegne e 138 milioni di chilometri percorsi, garantendo continuità, sicurezza e tempestività nella distribuzione dei medicinali.
Il comparto genera un valore economico complessivo di 5,3 miliardi di euro e occupa circa 3.600 persone, di cui il 42% donne e il 27% under 35, confermando il contributo del settore alla crescita occupazionale e alla modernizzazione della filiera. [SCARICA IL REPORT]
«La rete della distribuzione intermedia è oggi una componente vitale della sanità territoriale: assicura accesso, prevenzione e continuità di cura. Il dialogo costante con il Ministero della Salute e con il Sottosegretario Gemmato ha rafforzato la collaborazione tra filiera e istituzioni, ponendo le basi per una sanità di prossimità sempre più efficiente e coesa» — ha dichiarato Antonello Mirone, Presidente Federfarma Servizi.
Tra i risultati del 2024–2025 anche la gestione di 2,5 milioni di vaccini, 1,1 milioni di provette per screening oncologici e 156 milioni di dispositivi per il supporto a pazienti diabetici, a testimonianza di un ruolo che va ben oltre la logistica: la Distribuzione Intermedia è parte attiva dei programmi di prevenzione e salute pubblica.
“Ogni giorno le nostre aziende presidiano il territorio assicurando accesso ai medicinali, supporto alle farmacie e continuità al Servizio Sanitario Nazionale: il nostro impegno oggi è anche rendere sempre più visibile e riconosciuto il valore di servizio pubblico della Distribuzione Intermedia.” – ha aggiunto Mirone.