Con nota del 5 luglio 2022, il Ministero della Salute ha fornito riscontro alla nota congiunta del 9 giugno 2022, con la quale alcune Federazioni degli Ordini delle Professioni sanitarie hanno rinnovato la richiesta di chiarimenti sulle modalità per l’assolvimento dell’obbligo vaccinale anti Sars-CoV-2 da parte dei professionisti sanitari, alla luce delle Ordinanze cautelari del Tar Lombardia.
L’Ufficio di Gabinetto del Dicastero – come auspicato dalla Fofi – ha comunicato di aver ritenuto opportuno conoscere il parere del Consiglio Superiore di Sanità, interpellato con nota del 1°luglio 2022, al fine di valutare l’evoluzione delle evidenze scientifiche e le conseguenti indicazioni fornite dalla Direzione generale della prevenzione sanitaria sulle modalità e sulle tempistiche delle somministrazioni dei vaccini anti-Covid-19.