07 GEN - Il numeratore messo a punto da Ministero della Salute e Protezione Civile segna questa mattina il superamento delle 320 mila vaccinazioni Covid dall’avvio della fase 1 della campagna che vede protagonisti operatori sanitari e socio sanitari e gli operatori e gli ospiti delle Rsa.
 
In tutto, secondo le stime del Piano nazionale di vaccinazione, poco meno di 2 milioni di persone (di cui 1,4 milioni operatori sanitari e socio sanitari e 570mila operatori ed ospiti delle Rsa).
 
Sempre ad oggi sono Veneto, Toscana e Lazio le Regioni più avanti nella vaccinazione con, rispettivamente, l’84,4%, il 79,9% e il 67,2% delle vaccinazioni effettuate in rapporto alle dosi ricevute.
 
In coda Calabria (solo il 15,7% delle vaccinazioni), Sardegna (18,5%) e Valle d’Aosta (20,4%).
 
Ad oggi consegnate 695.175 dosi di vaccino. Dal 30 dicembre al 1 gennaio sono 469.950 le dosi di vaccino consegnate alle quali si aggiungono ulteriori 215.474 dosi consegnate ieri (5 gennaio) e le 9.750 dosi consegnate per il vaccine day del 27 dicembre, per un totale complessivo di 695.175 dosi già consegnate.
 
Tra le tre categorie indicate in questa fase, la maggior parte dei vaccini, 274.669, sono andati agli operatori sanitari e socio sanitari, mentre 30.488 dosi sono andate agli operatori non sanitari e 17.786 agli ospiti delle Rsa.
 

 
A livello internazionale l’Italia risulta essere la migliore nella UE in termini di vaccinazioni effettuate in rapporto alla popolazione con un rapporto di 0,51 dosi somministrate ogni 100 abitanti. Dopo di noi la Germania con 0,44 dosi.
Molto male la Francia con solo lo 0,01 di vaccinazioni ogni 100 abitanti.