17 GEN - Dopo la denuncia dei giorni scorsi  del deputato del Movimento 5 Stelle Alessandro Di Battista che lamentava la situazione “da Terzo Mondo” dell’ambulatorio vaccinale di Via Plinio a Roma, è intervenuto anche il presidente dell’Istituto Superiore di Sanità Walter Ricciardi che, all’Agi ha ammesso: “È vero che le Asl sono sotto stress perché si avvicina la scadenza del 10 marzo”, vale a dire il termine ultimo per presentare alle scuole i certificati di vaccinazione dei bambini. Tuttavia, ha tranquillizzato Ricciardi “complessivamente il sistema ha retto”.

“La Asl menzionata da Di Battista fa decine di migliaia di vaccinazioni all’anno ed è diretta da un medico vaccinista tra i più bravi d’Italia”, ha aggiunto il presidente Iss. “Ogni Regione ha la sua storia, qualcuna è più in affanno delle altre avendo fatto pochi investimenti sulla prevenzione. In questi casi si può pensare a un potenziamento degli organici”.

Infine, Ricciardi ha ricordato che “presto entrerà in funzione l'Anagrafe vaccinale nazionale, tutti i dati verranno immessi in un grande sistema informatico e si saprà con completezza chi si è vaccinato, quando si é vaccinato. Questo consentirà un migliore monitoraggio e ci darà la possibilità di intervenire in caso di necessita”.