Le perplessità per l'atteggiamento dell'Ordine stanno coinvolgendo sempre più ambiti istituzionali e professionali, che iniziano a riconoscere le reciproche fragilità e a vedere in esse un denominatore comune, ovvero la scarsa tutela di un ordine di cui si fatica sempre più a comprendere scelte e priorità
28 MAG - La Federazione nazionale parafarmacie (FNPI) esprime, unitamente ai colleghi farmacisti non titolari, appartamenti alle sigle SINASFA E CONASFA , le proprie perplessità circa la relazione svolta dal Presidente Fofi On. Andrea Mandelli, in occasione del Consiglio nazionale della Fofi
tenutosi il 10 maggio.
Le perplessità per l'atteggiamento dell'Ordine stanno coinvolgendo sempre più ambiti istituzionali e professionali, che iniziano a riconoscere le reciproche fragilità e a vedere in esse un denominatore comune, ovvero la scarsa tutela di un ordine di cui si fatica sempre più a comprendere scelte e priorità.
Ribadiamo la necessità della riforma dell'ente previdenziale e critichiamo fortemente l'atteggiamento di Fofi sulle parafarmacie, sempre più spesso dimenticate da quello che dovrebbe essere il Presidente di tutti i farmacisti.
La Fnpi sottolinea, inoltre, la stretta collaborazione con i colleghi non titolari, collaborazione nata per il bene di tutti i farmacisti e della loro professionalità.
Come sempre ribadito saremo pronti in qualsiasi momento, al fianco dei farmacisti collaboratori, a dare il nostro contributo per riformare il nostro sistema previdenziale.
Angelo Occhipinti
Vicepresidente FNPI