Branca (Parafarmacie): “FarmacistaPiù non ci garantisce lo stand. In atto una cospirazione della Fofi”. Mandelli: “FarmacistaPiù è aperta a tutti. Polemiche inutili”
“FarmacistaPiù, con i tavoli di lavoro e gli spazi riservati alle singole associazioni, sin dall'inizio, è un evento nazionale aperto a tutto il mondo associativo della Professione e resta aperto a chiunque abbia l'obiettivo di portare un proprio contributo di idee e di proposte per il bene dei farmacisti italiani”.
04 OTT - “L’accusa mossa alla FOFI dal dottor
Matteo Branca, presidente della FNPI, di aver attuato una ‘cospirazione’ al fine di escludere la sua organizzazione da FarmacistaPiù non merita risposta perché si commenta come preoccupante segnale della difficoltà che il dottor Branca sta vivendo nell’esercitare il suo ruolo”, il presidente della Fofi
Andrea Mandelli commenta così una nota diffusa questa mattina dal presidente di una delle associazione della parafarmacie italiane dove si lamentava che “
Dopo la nostra scelta di non assecondare l'intromissione dell'Ordine nel nostro dialogo politico, e a poco più di una settimana da FarmacistaPiù, ci ritroviamo vittime di problemi di spazio fieristico e aspettiamo una comunicazione che confermi l'assegnazione per ora garantita solo verbalmente dello stand”.
Ma il presidente della Fofi è lapidario: “FarmacistaPiù, con i tavoli di lavoro e gli spazi riservati alle singole associazioni, sin dall'inizio, è un evento nazionale aperto a tutto il mondo associativo della Professione e resta aperto a chiunque abbia l'obiettivo di portare un proprio contributo di idee e di proposte per il bene dei farmacisti italiani”.
Polemica chiusa? No, perché nella sua nota il dottor Branca insinua anche, come abbiamo visto, che sarebbe in atto una “cospirazione”…
Ma di cosa stiamo parlando? Per capirlo riportiamo anche qui le parole del dottor Branca: “
La scelta del presidente Mandelli, dopo il nostro rifiuto, di proseguire imprecisati lavori con le poche sigle che si prestano ad allinearsi rischia, insieme alla nostra ancora incerta partecipazione a FarmacistaPiù, di assumere un vago sapore cospirativo, approfondisce spaccature nella categoria e induce a confondere comparse per interlocutori; del resto storicamente alzare la testa costa, chinarla paga, a breve e miope termine”.
“Le parole offensive, la ricerca spasmodica di visibilità per obiettivi personali e le ricorrenti polemiche senza fondamento si commentano da soli”, commenta, quasi sconsolato, il presidente Mandelli.