21 APR - "Non c'è da far applausi, ma da meditare. La radiazione da un ordine professionale non si prende a cuor leggero. Indubbiamente, si tratta di un atto severo e giusto, che deve iscriversi nel perimetro della superiore esigenza di tutela della salute dei cittadini e di rispetto della deontologia del corpo medico".
Così
Lucio Alessio D'Ubaldo segretario generale di Federsanità Anci in merito alla vicenda del medico Roberto Gava, radiato dall’Ordine e già noto per le sue tesi contro le vaccinazioni.