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Punti nascita. Fraccaro risponde a Lorenzin: “Forte denatalità consente di ridisegnare l’architettura della rete nazionale”
"Partendo dai dati dei flussi correnti, mediante analisi statistico epidemiologiche, si potranno infatti definire, con accettabile predittività, gli elementi utili sia a individuare i principali aspetti strutturali e organizzativi dei Punti nascita, sia ad identificare i parametri necessari per disegnare una rete di offerta ottimale per l’assistenza alle donne ed ai neonati". Così il ministro per i Rapporti con il Parlamento ha risposto oggi alla Camera all'interrogazione di Lorenzin (Cp).
20 MAR - "Una forte denatalità, unitamente ad una oggettiva carenza di professionisti di ambito materno/neonatale, sta cambiando in modo importante lo scenario del nostro territorio. La coincidenza di questi due elementi potrà consentire al Ministero della salute, con l’ausilio del Comitato Percorso Nascita nazionale ed in condivisione con le Regioni, di ridisegnare l’architettura della rete dei Punti di Offerta, ospedalieri e territoriali, nell’ambito Materno Infantile".
 
Ad annunciarlo è stato oggi il ministro per i Rapporti con il Parlamento Riccardo Fraccaro rispondendo in Aula alla Camera ad un question time sul tema presentato da Beatrice Lorenzin (Cp).
 
Questa la risposta integrale di Fraccaro:
 
"Si risponde con gli elementi forniti dal Ministro della salute, impossibilitato a partecipare per motivi di salute. Il Ministro condivide pienamente il principio ispiratore dell’Accordo Stato Regioni del 16 dicembre 2010, che “governa” tuttora la disciplina dei punti nascita. Tale Accordo muove, infatti, dalla consapevolezza che un punto nascita in cui non si raggiunga un sufficiente numero di parti all'anno è una struttura sanitaria che, proprio per la mancanza di una significativa casistica, non è in grado di assicurare quegli standard di sicurezza che debbono essere garantiti alla partoriente e al nascituro.
Detto questo, è pur vero che sono passati quasi 10 anni dall’Accordo Stato Regioni e che, in questo lasso di tempo, sono mutate alcune importanti circostanze oggettive.

Innanzitutto il trend delle nascite è stato segnato da una significativa riduzione, con un calo del 21% rispetto al 2009.
Questa forte denatalità, unitamente ad una oggettiva carenza di professionisti di ambito materno/neonatale, sta cambiando in modo importante lo scenario del nostro territorio, ed obbliga ad una riflessione su alcuni elementi dell’Accordo del 2010, ferma restando – è bene ribadirlo - la necessità di mantenere invariato il paradigma organizzativo volto alla sicurezza ed alla qualità dell’offerta per la donna e per il neonato.
Da altro punto di vista, sempre in questi stessi anni, è significativamente migliorata la capacità delle Istituzioni sanitarie di raccogliere dati ed elementi di misura sui processi assistenziali e sui risultati clinici.

La coincidenza di questi due elementi (denatalità e ampia disponibilità di dati epidemiologici) potrà, dunque, consentire al Ministero della salute, con l’ausilio del Comitato Percorso Nascita nazionale ed in condivisione con le Regioni, di ridisegnare l’architettura della rete dei Punti di Offerta, ospedalieri e territoriali, nell’ambito Materno Infantile.

Partendo dai dati dei flussi correnti, mediante analisi statistico epidemiologiche, si potranno infatti definire, con accettabile predittività, gli elementi utili sia a individuare i principali aspetti strutturali e organizzativi dei Punti nascita, sia ad identificare i parametri necessari per disegnare una rete di offerta ottimale per l’assistenza alle donne ed ai neonati, nonché per creare un forte collegamento circolare Territorio/Ospedale/Territorio nelle fasi pre e post partum.
Concludo, dunque, confidando che questo cambiamento di prospettiva – che potrà essere condiviso con le Regioni già in sede di rinnovo del Patto per la Salute – possa portare a soluzioni innovative, in grado di garantire un servizio di massima prossimità, pur in un regime di invariata attenzione alla sicurezza delle donne e del nascituro".  
20 marzo 2019
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