19 GEN - Concorrenza e farmaci. Arriva l’alleanza tra Aifa e Agcm. Siglata oggi dal direttore generale dell’Aifa Mario Melazzini e il presidente dell’Antitrust Giovanni Pitruzzella un accordo che istituisce una collaborazione sistematica tra le due istituzioni e consentirà il confronto e lo scambio di documenti e informazioni tra le istituzioni in tutti i loro ambiti operativi, a partire dalla negoziazione dei prezzi dei farmaci. Tra gli obiettivi dell’accordo rientrano il mantenimento di livelli adeguati di concorrenza nei mercati, il contrasto delle pratiche commerciali scorrette nei confronti dei consumatori e la tutela dei pazienti e del Servizio Sanitario Nazionale. Le segnalazioni, in particolare, potranno riguardare:
 
- attività di negoziazione dei prezzi di farmaci che l’Agenzia svolge in contraddittorio con le imprese farmaceutiche;
- casi di contraffazione e/o di vendita a distanza di prodotti farmaceutici che emergano nell’ambito delle attività di competenza dell’Autorità.
 
Nell’intesa prevista anche la collaborazione nell’elaborazione di segnalazioni al Parlamento o al Governo su materie di interesse comune.
 
“Questa collaborazione mira a prevenire le criticità e punta a rafforzare ulteriormente la cooperazione che già esiste tra Aifa e Antitrust - ha affermato Giovanni Pitruzzella, presidente dell’Agcm – affinché nel settore dei farmaci siano sempre tutelati i diritti dei consumatori. Significa per le imprese dare maggiore certezza, prevedibilità sulle regole perché si tratta di un settore per la salute dei cittadini e per l’economia del Paese”. 
 
“Abbiamo siglato un protocollo d’intesa che va a rendere sempre più operativa la collaborazione che esiste tra Aifa e Agcm – ha detto il Dg Aifa,  Mario Melazzini - . Andiamo a efficientare e approfondire sempre di più tutto ciò che è l’espressione di attività di negoziazione. Soprattutto andiamo a valutare in maniera che sia sempre garantita la concorrenza di mercato. Per il nostro cittadino un messaggio importante perché andiamo a vigilare e intervenire tempestivamente su tutto ciò che riguarda le pratiche di vendita a distanza illegali e per quanto riguarda la contraffazione”.