Abilitazione farmacista. Per la prima sessione dell’anno esame solo con prova orale a distanza
Nel prevedere apposite modalità a distanza per lo svolgimento degli esami, gli Atenei dovranno garantire che la suddetta prova orale verta su tutte le materie previste dalla normativa di riferimento e che sia in grado di accertare l’acquisizione delle competenze, nozioni e abilità richieste dalla stessa. A stabilitlo è il Decreto ministeriale 57/2020.
IL TESTO
07 MAG - Il Ministero dell’Università e delle Ricerca, in attuazione del Decreto legge 22/2020 e in relazione all’emergenza sanitaria in corso, con particolare riguardo all’organizzazione e alle modalità di svolgimento della prima sessione degli esami di Stato dell’anno 2020, ha adottato – come preannunciato – il DM 57/2020.
Nello specifico, anche in accoglimento di quanto proposto dalla Fofi, è stato stabilito che, in deroga alle disposizioni normative vigenti, l’esame di Stato di abilitazione all’esercizio della professione di farmacista è costituito, per la prima sessione dell’anno 2020, da un’unica prova orale svolta con modalità a distanza.
Nel prevedere apposite modalità a distanza per lo svolgimento degli esami, gli Atenei dovranno garantire che la suddetta prova orale verta su tutte le materie previste dalla normativa di riferimento e che sia in grado di accertare l’acquisizione delle competenze, nozioni e abilità richieste dalla stessa.