Ministero della Salute. Ecco le procedure per il richiamo di prodotti non conformi
17 GEN - Per opportuna conoscenza, si trasmette la nota del Ministero della Salute concernente le procedure di richiamo dei prodotti non conformi ai sensi del Regolamento (CE) 178/2002 recante principi e requisiti generali della legislazione alimentare e istituzione dell’Autorità europea per la sicurezza alimentare e indicazione di procedure nel campo della sicurezza alimentare.
Con il suddetto Regolamento è stato istituito un sistema di allerta rapido per la notifica di un rischio, diretto o indiretto per salute umana, dovuto all’uso di alimenti o mangimi. Il sistema, oltre alle procedure per la rintracciabilità ed il ritiro dell’alimento non considerato sicuro, prevede anche il richiamo dello stesso (recall), a carico dell’operatore alimentare, nel caso in cui l’alimento non conforme ai requisiti di sicurezza, sia stato già esitato al consumo.
In proposito si evidenzia che rientra nella definizione di “operatore del settore alimentare” (OSA) di cui all’art. 3 del Regolamento la persona fisica o giuridica responsabile di garantire il rispetto delle disposizioni della legislazione alimentare nell'impresa alimentare posta sotto il suo controllo.
Si fa peraltro presente che, in base all’art. 19 del medesimo Regolamento, gli operatori del settore alimentare responsabili di attività di vendita al dettaglio o distribuzione che non incidono sul confezionamento, sull'etichettatura, sulla sicurezza o sull'integrità dell'alimento devono, entro i limiti delle rispettive attività, avviare procedure per ritirare dal mercato i prodotti non conformi ai requisiti di sicurezza alimentare e contribuire a garantire la sicurezza degli alimenti trasmettendo al riguardo le informazioni necessarie ai fini della loro rintracciabilità, collaborando agli interventi dei responsabili della produzione, della trasformazione e della lavorazione e/o delle autorità competenti.
La nota ministeriale descrive il meccanismo di allerta attraverso le definizioni delle azioni e le modalità operative per soddisfare i requisiti di efficacia ed accuratezza delle informazioni fornite al consumatore in caso di richiamo di un prodotto.
Al fine di garantire un più ampio e tempestivo accesso alle informazioni ai consumatori è stato implementato un sistema che consente la pubblicazione dei richiami sul sito web del Ministero direttamente da parte delle Regioni o, su disposizione regionale, da parte delle ASL. Pertanto, in tutti i casi in cui venga disposto il richiamo, gli OSA devono scaricare dal sito del Ministero l’apposito modello, compilarlo elettronicamente e trasmetterlo alla ASL competente. La ASL a sua volta, valutata l’appropriatezza della segnalazione dell’OSA, provvederà, se delegata dalla Regione a pubblicare il modello sul sito del Ministero. Diversamente sarà la Regione a provvedere direttamente alla pubblicazione.
In caso di focolaio di malattia a trasmissione alimentare, ove sia stata accertata la correlazione almeno epidemiologica con un alimento, nonché in situazioni di emergenza o crisi, il Ministero della Salute si riserva di predisporre, in via sussidiaria, avvisi di sicurezza per informare i cittadini. Il Dicastero valuta altresì l’opportunità di pubblicare avvisi di sicurezza in caso di rischi derivanti da prodotti extranazionali.
Come evidenziato nella nota, la realizzazione dell’apposito sistema informatico e la costruzione della specifica area del portale ministeriale per la pubblicazione dei richiami sono state concluse ed il sistema (accessibile tramite il
link sarà a breve operativo. Le specifiche istruzioni tecniche saranno comunicate agli utenti regionali direttamente dal Ministero con successiva apposita nota.
Si fa pertanto riserva di fornire eventuali ulteriori informazioni in merito.