Al via Master in Clinical Pharmacy. Il bando scade il 4 novembre
Obiettivo del master, giunto alla sua V edizione, è l’acquisizione di un modello interventistico standardizzato per la gestione dei disturbi minori. Tale modello consente al Farmacista di garantire il medesimo approccio terapeutico al paziente, a prescindere dalla propria localizzazione geografica, apportando un’ armonizzazione nella presa in carico dell’assistito.
IL BANDO
11 OTT - Pubblicato il bando per partecipare al Master in Clinical Pharmacy. Per le iscrizioni c'è tempo fino al prossimo 4 novembre alle ore 12.00.
Il farmacista 2.0 è una realtà: il farmacista clinico trasforma la Farmacia in un presidio per la gestione dei disturbi minori. Obiettivo del master è, infatti, l’acquisizione di un modello interventistico standardizzato per la gestione dei disturbi minori. Tale modello consente al Farmacista di garantire il medesimo approccio terapeutico al paziente, a prescindere dalla propria localizzazione geografica, apportando un’ armonizzazione nella presa in carico dell’assistito.
Si delinea così la figura del Farmacista Clinico che, guidato da protocolli diagnostici e flow chart terapeutiche, offre al paziente una risposta chiara, univoca ed affidabile, configurandosi come riferimento clinico di prima istanza nel trattamento delle patologie minori.
Il farmacista infatti, attraverso un corretto inquadramento clinico dei minor diseases, accompagna il paziente nella scelta del farmaco più appropriato oppure lo invita a consultare il medico nei casi non di sua pertinenza.
Il focus della pratica professionale del farmacista clinico è quindi spostare l’attenzione dal farmaco al paziente: fornire assistenza ai pazienti e promuovere la salute, il benessere e la prevenzione delle malattie; monitorare e valutare le terapie incentivando comportanti adeguati; garantire l’uso sicuro ed efficace dei farmaci, ponendo attenzione alle problematiche che la somministrazione dei farmaci potrebbe presentare.