12 SET - La depressione è una grave e diffusa malattia cronica ricorrente associata a ridotta qualità della vita. Si stima che in Italia circa 5 milioni di persone soffrono di questa malattia, che ha una prevalenza tra l'8 e il 13 per cento e risulta debilitante quanto il diabete e la cardiopatia. Per questo intervenire è sempre più importante. Ma come?
Per capirlo, il prossimo 19 ottobre l’Ordine dei farmacisti di Brindisi promuoverà l’evento Ecm “Il male oscuro: clinico e farmacista a confronto”.
Nel corso della giornata sarà affrontato in tema della depressione in tutte le sue sfaccettature. Anche quella economica. La depressione, infatti, rappresenta un notevole onere non solo per i costi diretti,che sono pari al 24 per cento dei costi totali, ma ancora di più a causa dei costi indiretti e intangibili (riduzione della produttività, pensionamento anticipato), che equivalgono al 62 per cento dei costi totali e hanno un impatto considerevole sulla società e sull’economia.
Antidepressivi, psicoterapia e trattamenti somatici sono le principali opzioni terapeutiche per la depressione. Nonostante sia raccomandato un approccio multimodale, per la maggior parte dei pazienti l’antidepressivo rimane il pilastro della terapia. Gli SSRI sono i farmaci più utilizzati per il trattamento della depressione ma, all’interno di questa che viene definita come una categoria omogenea, recente letteratura evidenzia notevoli differenze in termini di risposta clinica e accettabilità.

La partecipazione all’evento, riservato a 50 farmacisti, è gratuita. In allegato il programma