26 APR - Le condizioni cliniche del Presidente emerito Giorgio Napolitano continuano a migliorare e, dopo aver passato una notte tranquilla, questa mattina, per la prima volta da quando ha subito l’intervento, ha effettuato una piccola colazione.

In mattinata è stato visitato dal responsabile della Terapia intensiva cardiochirurgica Emilio D'Avino e dal direttore della Cardiochirurgia Francesco Musumeci che hanno constatato che lo stato neurologico del Presidente è integro - si legge nel bollettino medico diramato alle 13 dall’Ospedale San Camillo-Forlanini di Roma - ed è in buona relazione con l’ambiente. Le funzioni d'organo sono in via di normalizzazione ed ha iniziato la fisioterapia con partecipazione attiva. 
 
Il recupero, secondo i medici “sta procedendo al di la delle più ottimistiche previsioni”, specie se si considerano l’età del Presidente (92 anni) e la complessità dell’intervento: la sostituzione dell’aorta ascendente e della valvola aortica con reimpianto degli osti delle arterie coronarie.

Giorgio Napolitano rimarrà in terapia intensiva almeno per le prossime 24-48 quando si valuterà il trasferimento nel reparto di degenza della Cardiochirurgia.