10 NOV - “La vicenda della donna intubata sommersa dalle formiche all’ospedale San Giovanni Bosco di Napoli è assurda, spaventosa e racconta la sanità di una Regione commissariata che fa rabbrividire: laddove venissero accertati fatti e responsabilità il direttore sanitario più che attivare un’indagine interna dovrebbe dimettersi”.
 
Così il Presidente della Commissione Igiene e Sanità Pierpaolo Sileri (M5S).
 
“Una terapia intensiva – prosegue – dovrebbe essere un luogo protetto, tra i più protetti. E proprio perché si chiama ‘intensiva’ il paziente andrebbe controllato in modo intensivo. Le formiche si insinuano e sembrerebbe che in Campania i luoghi che più prediligono sono gli ospedali visto che è già il secondo caso che sale agli onori della cronaca. Come è possibile nessuno se ne sia accorto? Quante persone ci sono a lavorare in questo ospedale? E come? Dov’era il responsabile di reparto? Dov’era il direttore sanitario? Queste sono situazioni inaccettabili. Per questo le nomine dei dirigenti non devono più in alcun modo avere a che fare con la politica, per evitare che i responsabili degli ospedali si sentano in qualche modo protetti. Non lo sono. Se si dovessero accertate le responsabilità del caso, in questo come in altri ospedali, i vertici se ne devono andare”.